Io non sono migliore di nessuno e nessuno è migliore di me!
Io non sono migliore di nessuno
Quando mi definisco uno risvegliato e indico qualcun altro come “sonnolento”, “addormentato“, “inconsapevole“, sto dimostrando a me stesso esattamente il contrario di quello che dico! Io non sono migliore di nessuno!
Se pensi sia più “Spirituale” diventare vegetariano, comprare cibi bio, praticare yoga e meditare, ma poi ti ritrovi a giudicare coloro che non fanno tutte queste cose, sei caduto in una trappola dell’Ego.
Se pensi sia più “Spirituale” andare in bici o con i mezzi pubblici a lavoro, ma poi ti trovi a giudicare coloro che vanno in macchina, sei caduto in una trappola dell’Ego.
Se pensi sia più “Spirituale” smettere di guardare la TV perchè annulla il cervello, ma poi ti trovi a giudicare coloro che ancora la guardano, sei caduto in una trappola dell’Ego.
Se pensi sia più “Spirituale” evitare di leggere quotidiani e riviste di gossip, ma poi ti trovi a giudicare coloro che li leggono, sei caduto in una trappola dell’Ego.
Se pensi sia più “Spirituale” ascoltare musica classica o i suoni della natura, ma poi ti trovi a giudicare chi ascolta la musica commerciale, sei caduto in una trappola dell’Ego.
[N.d.r. Se pensi sia più “Spirituale”non vacinarsi contro il covid perchè è un farmaco sperimentale e non vuoi farti manipolare dal sistema, ma poi ti trovi a giudicare chi ha scelto di vacinarsi, sei caduto in una trappola dell’Ego O viceversa se pensi sia più “Spirituale” vacinarsi contro il covid perchè così contribuisci a proteggere i più deboli, ma poi ti trovi a giudicare chi ha scelto di non vacinarsi, sei caduto in una trappola dell’Ego N.d.r].
Bisogna sempre stare attenti al sentimento della “superiorità”. Esso è infatti l’indizio più importante che abbiamo per capire che stiamo incorrendo in una trappola dell’ego. L’ego si nasconde abilmente in pensieri nobili come quello di iniziare una dieta vegetariana o usare la bicicletta per poi trasformarsi in senso di superiorità nei confronti di coloro che non seguono lo stesso percorso “spirituale”.Mooji
Se avessi un po’ di capacità di presenza, ogni volta che indico qualcun altro come inconsapevole, ogni volta che dichiaro che c’è troppa inconsapevolezza nel mondo, ogni volta che sentenzio “che brutti tempi… Io faccio un percorso evolutivo, ma troppa gente ancora non ha compreso niente” (o cose del genere), sarebbe utile fermarmi un attimo e riflettere sulla portata di questo tipo di atteggiamento. Io non sono migliore di nessuno
“Bisogno di confronto” superato il quale sarà chiaro che io non sono migliore di nessuno
Questo tipo di affermazioni derivano esclusivamente da un bisogno di confronto (e quindi da una mancanza di autocomprensione).
Chi è davvero centrato non ha bisogno di sentirsi migliore di nessuno e meno che mai di dichiarare la presunta inferiorità altrui.
Quando dividiamo il mondo in buoni (quelli che fanno il mio percorso) e in cattivi (quelli che non hanno capito niente), stiamo solo dimostrando il nostro bisogno di sentirci migliori e quindi di fatto dichiarando di essere i primi a non sapere cosa significa esperienzialmente Unità. Io non sono migliore di nessuno.
Non esiste un percorso giusto
Per questo io non sono migliore di nessuno
Non esiste un percorso giusto (spirituale, vegano, antivax, praticante di yoga, sannyasin) e uno sbagliato (materiale, onnivoro, disinteressato, praticante di body building, cattolico), semplicemente perché ognuno di noi è esattamente nel posto giusto al momento giusto!
Io non sono migliore di nessuno nè peggiore: Io Sono!
Chi brilla di Luce propria non ha bisogno di spegnere o sminuire quella degli altri per vedere (o mostrare) la sua.
Accorgersi della verità di qualcosa che risulta efficace per noi, non prevede necessariamente il bisogno di convincere tutti a mettersi sulla stessa strada, sminuendo e criticando chi ne segue un’altra, fosse anche quella opposta.
Quelli che non vedono le cose dalla mia prospettiva non è detto che abbiano bisogno di essere “salvati” da me!
Assolutismo e dovere
Questo atteggiamento di assolutismo e di dovere/bisogno di salvare il mondo attraverso la nostra verità, tuttavia danneggia soltanto chi lo adotta (noi). Ogni persona sta vivendo la sua perfetta esperienza secondo ciò che la sua interiorità riflette sullo schermo della realtà , delle cui innumerevoli variabili noi non conosciamo che una limitatissima parte ininfluente.
Ogni volta che per difendere le mie posizioni attacco quelle di chi non la pensa come me, mi sto allontanando dalla percezione dell’Unità, mi sto allontanando dal riconoscimento dell’Amore.
L’Amore è la percezione dell’Unità
L’Amore è la percezione dell’Unità, perciò ogni volta che mi sento in dovere di prendere posizione e di sminuire o peggio, attaccare, che si trova in una posizione diversa dalla mia, non sto amando, ma non sto amando nemmeno me stesso. Non è che combattendo per difendere le mie idee sto dimostrando di amarmi, sto solo dimostrando che le mie idee non sono sufficientemente forti e fondate da resistere agli “attacchi”. Sto dimostrando che io stesso non ci credo veramente!
Più difendo le mie convinzioni a discapito di quelle di un altro, più mi allontano dall’Amore e quindi non sono efficace, nemmeno a vantaggio di ciò che mi sono convinto che sia giusto.
Non vincerai mai incolpando gli altri perché hai perso. Vincerai sempre rendendo onore agli altri per il loro contributo. Questo ribaltamento di prospettiva è il cambiamento di percezione più utile che potrai mai raggiungere.
Vivek Riccardo Sardonè
Il conflitto non è mai efficace
Non è mai attraverso il conflitto e la divisione che ciò che è giusto (ammesso che ciò di cui sono convinto lo sia in valore assoluto) potrà prosperare. Più combatto più divido, più vado contro gli stessi interessi che dichiaro di sostenere difendendo ciò che difendo (che se fosse davvero invulnerabile e di valore intrinseco non avrebbe bisogno di alcuna difesa), perchè mi immergo nel conflitto e quindi energeticamente affosso ciò per cui combatto.
Questo non significa che se ho una convinzione etica e moralmente sostenibile (Pono) io non deva agire per farla prosperare appunto. Ma non è certo attraverso la lotta a ciò che è diverso, non è certo sminuendo o screditando l’altro, che otterrò il mio scopo. Anzi così facendo sto lavorando proprio contro ciò che voglio ottenere. Io non sono migliore di nessuno.
L’energia fluisce dove si concentra l’attenzione
Ciò che temo viene alimentato dall’energia negativa che gli riservo. Quello contro cui combatto si espande alimentandosi dell’energia che io stesso gli fornisco. E’ una legge universale. Le cose funzionano così.
Se lo sai le cose sono così come sono, se non lo sai le cose sono così come sono!
recita un noto detto zen.
Quindi qual è l’azione efficace?
E’ sempre quella che manifesta Amore e abbandona il conflitto, è quella che non si nutre di polemica e di demagogia, è quella che non mette in risalto la negatività, ma fa venire a galla la positività.
Se voglio dare forza alle mie posizioni, comincio con il cercare il positivo nelle posizioni antagoniste alle mie. Vedo di dare il beneficio del dubbio alle sue convinzioni, alle basi su cui poggia il suo ragionamento, la sua “certezza”, anche se non mi piace. Lascio pure che continui a non piacermi, ma accetto che può avere delle note di positività.
Il bello nel brutto
Esatto… proprio così… cerco il bello nel brutto, con la consapevolezza che quello che vedo come brutto, non necessariamente lo è completamente, perchè io lo vedo. Cerco l’Amore anche in ciò che non mi piace, agisco in direzione dell’Unità, della collaborazione, dimentico la competizione, anche con il mio avversario.
La divisione mi allontana dall’Amore, mi allontana dall’obiettivo, mi allontana dallo scopo, mi allontana da me stesso e dalla realizzazione di ciò che sono: Amore!
Qualunque azione conflittuale non mi porterà nessun vantaggio. Il conflitto non mi può far crescere mai!
Abituiamoci ad essere GRANDI a prescindere da quanto grandi o piccoli siano gli altri! Crediamo nella nostra grandezza e coltiviamola, senza smettere di credere nella grandezza degli altri, anche se si espande in senso contrario al nostro. Questo significa far brillare la propria Luce. I nostri talenti sono la nostra ricchezza e sono la ricchezza del mondo (Io Sono il mondo!). Perciò guardiamoci bene dal nasconderli o dallo sminuirli.
E guardiamoci ancora meglio dallo sminuire la bellezza degli altri, perché facendolo stiamo solo sminuendo e intralciando noi stessi e la nostra espansione. Umiltà significa non far pesare la propria grandezza, non convincersi di essere piccoli. Sii te stesso sempre, alla luce del sole senza confronti. Io valgo perché valgo e non valgo di più o di meno in proporzione al valore degli altri.
Uhane Nui Au – Riconosci la tua grandezza spirituale
Io sono grande e non devo perdere l’occasione per dimostrarlo, semplicemente perché così lo sono, non perchè ci sia bisogno di dimostrare qualcosa a qualcuno, nemmeno a me stesso. Espandere il mio valore è ciò che sono venuto a fare qui, far brillare al meglio la mia Luce, Luce che illumina anche il percorso degli altri, stimolandoli a brillare a loro volta in piena autonomia, attraverso il germogliare e crescere dei loro talenti, ricchezza dell’individuo e dell’umanità, in cooperazione e collaborazione gli uni con gli altri. Io Sono perché noi Siamo e noi Siamo perché io sono, non c’è priorità.
Io non sono migliore di nessuno e nessuno è migliore di me. La competizione? Beh, quella la lascio agli stupidi.
Michelle Miky A.
Non c’è differenza tra l’uno e l’altro, non c’è un migliore o un peggiore, non c’è uno più avanti o uno più indietro, non c’è qualcuno a un livello più basso e qualcuno a un livello più alto. Ognuno ha il suo percorso e lo compie come deve. Io Sono perchè noi Siamo, nè più nè meno!
Noi Siamo attraverso i miei talenti e grazie ai tuo talenti. I miei e i tuoi sono i nostri in un’unica grande e potente Unità. E così è!
Approfondisci con il 7° Specchio Esseno
Io non sono migliore di nessuno, nemmeno peggiore! Io Sono!
CHE DIRE…GRAZIE TUTTO AL MOMENTO GIUSTO
Da circa un anno sono arrivata d esplorare Ho’oponopono , nella sua semplicità sembra persino assurdo. Eppure esplorare la cultura Ho-oponopono via via rende tangibile la sottile comprensione di come stanno le ‘Cose’ . Serve solo aver iniziato il cammino e via via c’è chiarezza. C’è da dire che ogni singolo essere umano ragiona con le sue peculiari varietà. Capito questo la distanza che separa viene meno. Ecc ecc ecc
Grazie! Da poche settimane Ti ho scoperta acquistando il tuo libro “gli specchi esseni”. Leggendoti é come se tirassi via un velo alla volta scoprendo qualcosa di più che stava già in me. Grazie!
Grazie Grazie grazie per tutto questo Che scribe.
Ultimamente mi sento spesso inadeguata.
Inadeguata a chi o a che cosa?
Inadeguata nelle relazioni,in tutte, coi genitori, coi nipoti, con i coetanei
Questa è una mia percezione, è quello che c’è al momento.
Fino ad ora scappare non mi è servito a niente.
Quindi sì! Mi sento inadeguata.
Ho deciso che sto con la mia inadeguatezza, mi permetto di sentirla, mi fermo, prendo un bel respiro e lascio che sia, mi ascolto, mi permetto di vedere quello che succede.
Mi permetto di non giudicarmi e mi sento meglio.
In effetti leggendo il settimo specchio mi sono resa conto che è proprio di questo che parla, se non giudico me stessa, mi verrà naturale non farlo anche con gli altri.
Grazie Giovanna il tuo libro è una verifica per me.
Anche oggi una nuova lezione di vita, grazie di cuore Gio’
Bellissimo, è vero! quando riesci a essere nella dimensione descritta, trovi la felicità.
Purtroppo (o per fortuna chissà… 🙂 mi trovo in un momento difficile, dove il mio sogno di una vita mi sembra svanito.
ho a che fare con un narcisista sfegattato.
mi sono fatta trattare come uno straccio e mi ritrovo ad essere uno straccio.
ora ho deciso di dire basta e anche se cerco di non nutrire sentimenti negativi verso la persona, non sempre mi viene facile.
quanto indicato in questo testo però è vero ed è solo così che potrei trovare la vera libertà!
grazie di cuore
Monica
Grazie Giovanna! Condivido e ‘sento’ profondamente le cose che hai scritto. Le ho sperimentate ma sono anche caduta in contraddizione tante volte…! Che bella la nostra passeggiata su questo meraviglioso pianeta!!!
Questa mail arriva proprio nel momento giusto. ..ti ringrazio Giovanna per tutto quello che scrivi,pubblichi, è veramente prezioso e mi sento in sintonia con il tuo pensiero ..e quando non riesco a mettere in pratica ogni tanto invece di criticarmi mi dico ;’sono cammino,va bene così ,va tutto bene così ‘!!!
Non si finisce mai di imparare…le tue email arrivano sempre al momento giusto, quasi a “rimettermi” sulla giusta carreggiata…grazie infinite!!!
Terry
Condivido pienamente molte cose che peraltro fanno parte di tutte le tradizioni esoteriche. Mi riesce davvero difficile poter vedere il bello nel brutto quando si parla di atrocità in generale sevizie nei confronti di bambini anche molto piccoli o animali. Mi chiedo quali memorie del passato devono pulire?
Prova a dare un’occhiata a questo articolo forse potrà aiutarti a capire: https://www.giovannagarbuio.com/hooponopono-nessun-male-viene-per-nuocere/
Ciao Gio’ grazie per le belle parole che dici…. Difficile metterle in pratica ma leggendo e rileggendo spero di riuscirci. Grazie. Grazie. Grazie ?Tonia
È proprio vero le cose non capitano per caso c’è sempre un motivo un disegno stabilito che non non sempre c’è dato sapere E questa tua email dimostra esattamente quello che ho detto proprio ieri mentre avevo un incontro con il mio capo che mi metteva a mio avviso ingiustamente a confronto con i miei colleghi ho avuto come Penso chiunque una reazione emotiva di sconforto poi ieri sera tornando a casa Ho letto la tua email e ho capito che devo agire in maniera diversa da quello che mi ero prefisso è cioè cercando di trarre tutto ciò che di buono c’è nella discussione avvenuta ieri Ora mi sento più sereno ho ben chiaro ciò che devo fare Grazie Giovanna.
Ciao Giovanna, ti ringrazio innanzi tutto per il gran lavoro che fai di divulgazione e conoscenza di questa magnifica scuola di vita che è l’hoponopono è da molto che ti seguo,e ti leggo anche attraverso le tue mail, e che dire tutto molto bello anzi bellissimo, specialmente quest’ultimo articolo in cui poni l’accento sulla necessità di cambiare la percezione per poter meglio comprendere l’amore l’unità, credo di comprendere tutto questo ma permettimi di esprimere un dubbio e cioè su cosa sostanzialmente ci impedisce tutto ciò e non ci permette di realizzare tutto questo, che a volte credo non basti neanche una vita.
Quello che cerco di dire che alle volte i nostri condizionamenti sono stati cosi forti e coercitivi che negandoci la nostra stessa essenza e quindi la totale fiducia in se non si riesce a vedere la possibilità che tutto questo possa cambiare pulendo e ripulendo attraverso hoponopono, che sento molto vero e profondo interiormente, ma è come se ci fosse da sempre qualcosa che molto prima ha già preso la sua decisione e purtroppo in senso negativo, anche se è pur vero che tutto quel che accade è giusto…..vorrei dire tanto altro, ma verrò sicuramente al tuo prossimo seminario che farai a Roma ad ottobre per conoscerti sperando con il tuo aiuto di trovare la forza di cambiare percezione .
Un cordiale e sincero saluto a presto Aloha Angelo.
“è come se ci fosse da sempre qualcosa che molto prima ha già preso la sua decisione e purtroppo in senso negativo” …. temo che questa sia la memoria principale da pulire! =) Non mollare!
Grazie Giovanna a presto desidero da tempo venire ad un tuo seminario per approfondire ed avere il piacere di conoscerti. Un saluto a presto.
e vero vediamo ,le cose che ci capitano..come delle sfortune e proviamo rabbia,questo capita tutt’ora anche a me,pero’sto cercando nonostante conoscendo e praticando hooponopono di pulire e lasciar andare…come dicono i buddisti l’attaccamento porta dolore, grazie giovanna per avermi ricordato certe cose…un saluto e tanta luce e amore
Grazie Giovanna *___*
Ormai ti seguo da quasi due anni. Come passa il tempo….
Queste tue mail arrivano sempre al momento giusto…
Ormai questa è la mia strada, e cerco di percorrerla al meglio, anche se, talvolta, vengo risucchiata ancora nei vecchi schemi. Ma me ne accorgo subito, ne sono consapevole e, tornare “in carreggiata”, diventa sempre più facile.
Ora mi trovo in una fase in cui mi è pesante persino pensare…. e, per una come me, che ha sempre avuto la mente in fermento, per i motivi più disparati, è una novità. Non mi va più di “pensare” dicevo, preferisco la quiete ed il silenzio, la serenità che deriva dall’assenza di conflitto interiore, dove tutto scorre quasi senza increspature. Sono sempre consapevole di ciò che mi si muove dentro, ma non ho più voglia di soffermarmici, di preoccuparmici, di starci male…. Osservo, ascolto, e lascio andare. In questo modo, tutto appare più quieto anche “lì fuori”.
Grazie mille 🙏
Sono pienamente in linea con i tuoi pensieri ma a metterlo in pratica ho iniziato da poco o meglio a rendermi conto di quante volte cado in questi atteggiamenti controproducenti, sul lavoro a casa in famiglia. Ho iniziato il mio percorso con hoponopono da pochi giorni è stato un fulmine a ciel sereno era quello che stavo aspettando! Mi è capitato un tuo video non ricordo neanche dove ma mi sono innamorata della tua luce e attratta come una falena ho iniziato a seguirti. Ogni giorno è una riflessione su atteggiamenti che inconsapevolmente metto in atto su quello che voglio lasciare andare su cosa mi piace e su chi realmente sono. Grazie davvero 😘😘
Avanti tutta allora ❤️!
Grazie, di cuore,cara Giovanna,
è sempre un piacere leggerti o ascoltarti :ogni tua parola fa riflettere ,per la verità e l'energia ,che portano in sè , grazie ti amo.
🙏Grazie🙏Grazie🙏Grazie🙏
Condivido il pensiero che nessuno è migliore o peggiore di chiunque altro… Ognuno è… Siamo tutti diversi ma, allo stesso tempo, uguali in quanto emanazioni della stessa fonte (o, se vogliamo, frammenti dell'Universo). Questa è la mia percezione, questa è la mia esperienza. Tashi Delek.
Proprio così! Grazie
❤️
Grazie per i tuoi insegnamenti ❤️
Grazie a te di esserci Sarah
Ciao carissima Giovanna, ti scrivo questo leggendo il tuo articolo, dopo una breve riflessione ho riscontrato che mi capita spesso di avere persone vicine che sono in competizione loro con me, questo mi da un po fastidio, perchè come dici anche te, io sono io e tu sei tu e a volte che mi copiano non mi va tanto a genio. Che cosa mi rispondi a tal riguardo? Grazie infinite.
Namastè
Monica
Carissima Monica… credo per quel po' che mi dici, non conoscendoti e non conoscendo la situazione che la questione rientri nel 7° specchio, ossia quello del paragone.