Ho’oponopono e dipendenze come affrontarle
articolo di Giovanna Garbuio
Come per ogni “problema” anche sulla cura delle dipendenze, Ho’oponopono può essere molto efficace
Come superare le dipendenze con Ho’oponopono
Per quanto riguarda Ho’oponopono e dipendenze di qualsiasi genere:
- dipendenza dal fumo,
- dipendenza dall’alcool,
- dipendenza dal cibo,
- dipendenza dal sesso,
- shooping compulsivo…
- dipendenza dal gioco
- dipendenza dal lavoro
- dipendenza dalla tecnologia
- dipendneza dai social
Ho’oponopono e dipendenze: dobbiamo sempre avere la consapevolezza di essere i completi responsabili di ciò che ci accade e quindi se siamo vittime di una dipendenza, significa che da qualche parte abbiamo scelto di farci gestire dagli eventi anziché fluire in armonia con noi stessi senza opporre resistenze permettendoci di sintonizzarci sulla vibrazione giusta.
Dove “giusto” è tutto quello che ci fa vivere con gioia e leggerezza che derivano dall’apprezzamento per tutto ciò che è e che ci permette di volta in volta di riconoscere la “lezione” presente in ogni avvenimento e quindi individuarne la scintilla divina (l’Amore) presente in ogni cosa
Da cosa nasce la dipendenza
Anche la dipendenza come tutti gli altri “problemi” può essere efficacemente sottoposto ad Ho’oponopono, come ogni altro fatto che bussa alla porta della nostra realtà. Anche la dipendenza, come tutto il resto, deriva da un accumulo di memorie, e come sempre, è su quelli che dobbiamo lavorare con Ho’oponopono e dipendenze piuttosto che dare fuoco a tutte le tabaccherie della zona nel caso del fumo per esempio.
Le dipendenze, qualsiasi dipendenza, nascono e si sviluppano sulle nostre memorie, sulla polarità energatica che abbiamo attribuito al nostro vissuto (reale o virtule), che senza bisogno di essere individuati singolarmente, siamo in grado di cancellare e lasciare andare con Ho’oponopono sulle dipendenze.
Moltissimi nostri atteggiamenti (quasi tutti) sono in realtà delle dipendenze. Alcune sono per noi più accettabili, non ci procurano malessere, altre ci fanno stare proprio male. Ma noi siamo dipendenti da migliaia di atteggiamenti. Perfino il pensiero è una dipendenza in realtà.
Noi non siamo capaci di non pensare, non possiamo smettere di pensare… è più forte di noi. E cos’è questa se non una dipendenza? Abbiamo davvero paura di non riuscire a “funzionare” correttamente se non “pensiamo le cose” e non capiamo che in realtà, “le cose” possono fluire e lavorare molto meglio se ci limitiamo a lasciarci andare e fidarci dell’Universo.
Come uscire dalle dipendenze
Utilizzare il mantra (ScusaGrazieTiAmo) per l’aplicazione di Ho’oponopono e dipendenze, concentrandoci semplicemente su una sigaretta, o sul cibo che non vogliamo mangiare o che vogliamo troppo, o sul bicchiere di vino… anche con l’intenzione consapevole di lavorare sulla nostra dipendenza con gratitudine e riconoscenza, è già di per sé un aiuto estremamente efficace.
Purtroppo le dipendenze, sono ancorate alle memorie in maniera più solida che altre cose, come per esempio la lite con il vicino, per cui sono un po’ più dure da lasciare andare, ma sappiamo ormai bene che niente è impossibile. La cosa fondamentale è non arrendersi.
E anche per le Ho’oponopono e le dipendenze quindi vale il ragionamento appena fatto per il pensiero:
“non capiamo che in realtà le cose possono fluire e lavorare molto meglio se ci limitiamo a lasciarci andare e fidarci dell’universo.”
Giovanna Garbuio
Come si curano le dipendenze
Innanzitutto smettiamo di pensare che le sigarette e la nostra dipendenza da esse (per esempio), o i nostri disturbi alimentari, o il nostro bisogno di lavorare 30 ore al giorno, sia una cosa brutta, negativa e da demonizzare. Sappiamo bene che quando resistiamo o combattiamo contro qualcosa questa cosa resiste e anzi si auto alimenta.
Quindi il consiglio è: cominciamo prima di tutto ad accettare la nostra dipendenza.
Ogni cosa è la miglior cosa!
E il secondo passo è Amare la nostra dipendenza ed esserle grati per averci portato qui, ora, a capire che non ci è più necessaria e a pulirla! L’Amore può guarire tutto. L’unico modo per lasciare andare le cose più difficili è Amarle.
Siamo pazienti, non dobbiamo avere fretta di liberarci di alcunché, lasciamo alle cose fare il proprio corso, se noi faremo la nostra parte (accettarci e lasciare andare) l’Universo farà la sua e in qualunque direzione ci conduca non ci lascerà delusi.
Amore e accettazione nella cura delle dipendenze
L’Amore e l’accettazione di se stessi sono elementi cruciali del processo. Solo con l’Amore si può guarire. E attraverso l’accettazione e l’Amore saremo finalmente capaci di osservare la realtà da una nuova prospettiva. Saremo finalmente sufficientemente distaccati dal risultato perché consapevoli che ogni cosa è la miglior cosa, sempre!
Questo atteggiamento mentale ci consentirà di apprezzare come la nostra dipendenza si stia avviando verso il meglio per noi, che paradossalmente potrebbe essere anche il non liberarcene, ma vivere la cosa senza più angosce.
Ho’oponopono e dipendenze
Tuttavia quando capiremo che la nostra dipendenza trae origine e si sviluppa in base alle nostre memorie ed è quindi una nostra responsabilità totale, saremo finalmente capaci anche di modificarla senza sforzo.
Comprenderemo che non siamo la vittima di niente e di nessuno, perché se ciò che si è creato e ha attirato la dipendenza dipende esclusivamente da noi stessi, allora, sarà possibile anche lasciarlo andare e liberarcene o comunque trasmutarlo in qualcosa di percettivamente positivo per noi e per la nostra realtà e può accadere anche con una cosa “diabolica” come la dipendneza.
Ho’oponopono e dipendenze come opportunità
L’obiettivo è sempre e solo quello di essere felici e in pace con se stessi. Un po’ alla volta dobbiamo raggiungere un livello in cui siamo gioiosi e spensierati senza motivi particolari o indipendentemente dai motivi particolari. Questo è il concetto di fondo di Ho’oponopono e dipendenze.
Avremo finalmente compreso che la pace è dentro di noi e lì va cercata indipendentemente da qualunquecosa di cui sentiamo l’ossessivo bisogno, se la cercheremo lì la troveremo e in conseguenza a questo il nostro rapporto con la dipendenza se serve si modificherà senza sforzo.
E molto probabilmente ci accorgeremo che non abbiamo bisogno di nessuna dipendenza per essere sereni, per trovare soddisfazione. Accettando la nostra totale responsabilità ci accorgiamo che non siamo noi a provocare o a gestire la nostra dipendenza, ma le memorie e solo tramite la presenza dell’oggetto della dipendneza nella nostra vita e tramite il nostro rapporto patologico con loro, potremo curarci in profondità trasmutando le memorie responsabili e crescendo a dismisura.
Allora saremo davvero incommensurabilmente grati anche alla dipendenza e alla sua presenza nella nostra vita.
Anche le dipendenze, come tutto, sono solo un’altra opportunità di crescere e riconoscere il proprio vero sé.
Ciao Giovanna, ho sempre odiato le mie dipendenze e questo non ha fatto altro che peggiorare la situazione.
È la prima volta che tento un approccio diverso, amando la mia dipendenza, e devo dire che funziona, ti apre la mente e non ti paralizza sul fatto che sei caduto in dipendenza
Grazie Alessio per la tua preziosa testimonianza 🙏
Ciao Giovanna…a me è successa una cosa incredibile, ma essendomi avvicinata ad Ho’oponopono sono rimasta sorpresa solo per un tempo breve, perché ho ampiamente compreso quanto potente e meraviglioso sia. Mi sono buttata a capofitto in Ho’oponopono per “ripulire” una delusione affettiva e mi sono ritrovata ad iniziare un processo di distacco e guarigione da una dipendenza, distacco e guarigione per cui non avevo messo attenzione ed intenzione durante la recitazione del mantra. Ho’oponopono pulisce le memorie al di là delle intenzioni che mettiamo o non mettiamo…è stata una esperienza bellissima da fare.
Grazie giò