Perchè Ho’oponopono Occidentale, vediamolo insieme
Perchè Ho’oponopono Occidentale
C’è una cultura del Sud, una cultura dell’Est, una cultura del Nord. E queste culture sono ciò che rende la terra splendida, perché la terra dovrebbe essere vista come un giardino, e non un giardino con fiori tutti uguali, perché uguaglianza è uguale a stagnazione, la terra rappresenta piuttosto un paradiso in cui sparsi sui suoi continenti ci sono esseri culturali.
Ramtha
Perchè Ho’oponopono Occidentale…
Perchè Ho’oponopono Occidentale? Tutto è Uno, l’Uno è Amore, tutto è Amore che si muove in direzione del riconocimento di Sè Stesso. Questo è il concetto che sta alla base di tutti i ragionamenti che faremo. Siamo un tutt’uno in evoluzione e ciò che fa parte di questo Tutto è utile ed efficace per la nostra crescita.
Ho’oponopono occidentale è la definizione dell’Ho’oponopono di cui si parla e si argomenta alle nostre latitudini in quanto la modalità con cui è stata approfondita la cosa appartiene peculiarmente alla nostra cultura. Gli hawaiani come gli orientali hanno un approccio diverso alla spiritualità rispetto a noi figli di pensatori quali Platone, Aristotele, Seneca, Cartesio Galilei o Giordano Bruno…
Ogni cultura contiene semi di verità e quello che ho compreso di Ho’oponopono, ciò che esso contiene di efficace per noi, in realtà è qualcosa che è presente – a volte più chiaramente, a volte più difficile da cogliere – in tutte le culture.
La comparazione e l’utilizzo di ciò che è presente anche in altre culture per comprendere o per rendere più efficace il processo in noi stessi è quello che ha trasformato Ho’oponopono in Ho’oponopono occidentale.
Ho’oponopono occidentale nelle parole di Giovanna Garbuio
Spesso tali ricerche, pratiche e discipline, vengono accostate (o proposte) di per se stesse, ovvero avulse da una contemporanea e radicale rivisitazione della propria vita, delle proprie scelte, abitudini, modi di fare e di essere, comportamenti, consumi, credenze, convinzioni, ovvero della propria realtà personale e contestuale, rivisitazione che deve riflettersi in un cambiamento concreto e del tutto coerente con il rendersi veramente pronti, aperti, disponibili e totali nel proprio approccio a un’esperienza che pretende di essere superiore e spirituale, quindi sacra…
Se questa coerenza e questa totalità non la si comprende e non la si persegue prima di tutto, come prioritaria nella vita, con perseveranza e dedizione, e soprattutto con totalità e infinita pazienza, allora poco senso avranno scuole, corsi, pratiche, studi e discipline.
Carlo Dorofatti
Il pensiero occidentale
La nostra cultura, vecchia solo di 6.000 anni, ha dato origine al “pensiero occidentale” che si basa su un certo modo di pensare, definito prima dalla filosofia greca e latina e poi dalle religioni.
Questo modo di pensare si basa su una spaccatura tra spirito e materia, tra mondo materiale e mondo delle idee (Platone, pensatore con cui, di fatto, nasce il dualismo occidentale). Da occidentali non possiamo prescindere da questa base, anche se come ogni punto di partenza ha senso se è preso come punto di partenza, come trampolino di lancio, verso qualcosa che vada oltre anche a questo.
Le religioni (tutte le religioni da qualunque parte del pianeta provengano) fin dalla loro origine, hanno basato la loro espansione e il loro successo (passatemi il termine), sull’invenzione di Dio, sull’invenzione di un aldilà altro dall’aldiquà, sull’invenzione della colpa (peccato) e quindi del giudizio… Tutte premesse originate dal pensiero umano, utili a rendere necessaria la presenza di intermediari. Che di fatto avessero potere sugli altri uomini, anche se in molti casi hanno fatto del gran bene, non lo discuto.
Questo meccanismo è quello che sottostà a tutte le religioni, ai culti, alle dottrine che si basano su dogmi e comandamenti e sulla gestione di cerimonie e sacramenti, attraverso “gerarchie spirituali” in cui la saggezza veniva valutata per livelli gerarchici (il papa ex catedra).
Tutto questo ha dato vita a una spiritualità fondata su astrazioni filosofiche che forniscono carburante alla convinzione che il trascendente, lo spirituale, sia un qualcosa di metafisico e non per niente fisico! Questo pensiero è ciò che ha alimentato l’immersione nella dualità: spirito contro materia.
Il pensiero New Age
Lo stesso pensiero “New age” deriva da queste premesse. Quando il pensiero occidentale con tutta la sua mole di dogmi e teologie è diventato così complesso da risultare insostenibile, ci si è rivolti al mondo orientale, importandolo superficialmente, per trovare risposte più semplici.
Ma questa operazione a sua volta ha portato a innumerevoli forzature, trasformandolo in un vero e proprio fenomeno di mercato in cui vende di più chi propone la bacchetta magica più veloce! Non importa che funzioni o non funzioni, intanto il mercato la richiede e chi la propone facilmente la vende!
Tuttavia anche il pensiero new age veicola la convinzione che l’evoluzione spirituale sia ancora qualcosa di metafisico distante dal fisico (da cui la demonizzazione dell’ego, della materialità come “caduta”, l’esperienza dell’incarnazione come “punizione”, pianeta Terra come psicopenitenziario, Karama come sistema di espiazione ecc…)
Perchè Ho’oponopono Occidentale mi ha condotto oltre
Ho’oponopono con la cultura Hawaiana, giunta a noi libera da sovrastrutture, ci permette (mi ha permesso) di mettere insieme, attraverso l’esperienza quotidiana osservata (presenza), queste conoscenze ancestrali che ci appartengono, con il fondamento di ogni pensiero (e di ogni esperienza): Tutto è Uno, l’Uno è Amore!
Questa consapevolezza “arcaica” (presente in ogni tradizione sciamanica, nativa… Io ho incontrato quella hawaiana, ma non è certamente l’unica) mi/ci permette di superare il dualismo occidentale attraverso la cultura occidentale, senza negarla e senza prescindere da essa.
Mens sana in corpore sano
Mi ha permesso di arrivare oltre la saggezza di “kalós kaì agathós” (Bello (corpo) e buono (spirito)) o di “mens sana in corpore sano” (mente sana in corpo sano), riconoscendo che corpo e mente sono le facce della stessa medaglia, senza privilegio di ruolo per l’uno o per l’altra. Per cui la mente è sana in un corpo sano, tanto quanto la mente sana genera un corpo sano, ma non perchè uno agisce sull’altro… perchè viaggiano all’unisono!
Il nostro corpo non è un involucro, una macchina, un veicolo separato da noi!
Il corpo è esso stesso manifestazione della coscienza, è esso stesso coscienza. Il corpo non è il veicolo dell’Anima, ma è Anima manifesta, in questo piano di realtà;
L’Anima non è veicolata, trasportata, ospitata. E’ espressa, anzi auto-espressa! Non c’è separazione. La separazione è un’invenzione della spiritualità religiosa, di ogni spazio e di ogni tempo.
Il corpo è espressione dello spirito, semplicemente perchè è un tutt’Uno!
Perciò una macchina biologica “addormentata” è manifestazione di un addormentamento profondo…
Basta con la macchina biologica addormentata che imprigiona un anima sveglia (e passatemi i grandi limiti dialettici per esporre questi concetti)…
E dirò di più… più macchine biologiche addormentete vediamo lì fuori, più è evidente che noi stessi siamo manifestazione addormentata…
Scrutare in presenza
In sostanza ho imparato a chiedermi perché le cose accadono e a scrutare le intenzioni dell’Universo contenute appunto nelle situazioni che accadono. Quindi a mettere insieme spirito e materia riconoscendone l’Unità. Vivo la consapevolezza che comprendere è fatto di capire (mente/materia) e sentire (cuore/spirito), dove nessuno dei due riveste un ruolo privilegiato rispetto all’altro, semplicemente perchè sono la stessa cosa.
Ho’oponopono lo stesso principio in ogni sua forma
ecco perchè Ho’oponopono Occidentale
Sintetizzare quello che ho definito Ho’oponopono Occidentale è stata un’avventura davvero entusiasmante, che dura ormai da diversi anni e non può prescindere da questo raggiunto modo di essere.
Dunque l’Ho’oponopono di cui parlo, pur mantenendone saldi i principi e i fondamenti, è un’ulteriore evoluzione dell’Ho’oponopono hawaiano, come un’evoluzione dello stesso è anche l’Ho’oponopono divulgato da Joe Vitale e da Ihaleakala Hew Len.
Ho’oponopono è un concetto e rimane tale ad ogni latitudine e in ogni epoca.
Quindi Ho’oponopono occidentale è una sintesi che ingloba tutto ciò e va ancora oltre in uno strumento sempre più efficace, immediato, potente e certamente perfettamente adatto a noi, esseri umani italiani del XXI secolo.
“Spesso offrire soddisfazone all’intelletto abbassa le barriere analitiche ed emozionali e permette di assimilare più velocemente l’esperienza”
Serge Kahili King
Perchè Ho’oponopono Occidentale è l’evoluzione di un concetto
Nello specifico questa è l’unica vera differenza tra ho’oponopono occidentale e Ho’oponopono hawaiano: Ho’oponopono occidentale offre soddisfazione anche all’intelleto in attenta coerenza con il cuore.
Tutte le tradizioni esoteriche e le filosofie, nonché le profonde percezioni hanno alla loro origine quella che per semplicità possiamo chiamare la “verità”.
La storia umana ha via via coperto e contaminato la purezza di questa “verità”. Pur senza mettere in dubbio la buona fede di questa operazione, è un’operazione che indubbiamente si è verificata in tutto il mondo.
Quello che oggi considero appunto l’Ho’oponopono Occidentale, per me ha davvero una portata rivoluzionaria epocale, anche se certamente non è sempre così immediato trasmettere ciò che a volte è tanto chiaro nel nostro cuore. La comprensione di questa “rivoluzione” è ciò che fa di Ho’oponopono Ho’oponopono occidentale.
Gli hawaiani non hanno bisogno di comprendere ciò che sono, lo sono e basta. Noi occidentali abbiamo avuto bisogno di comprendere come essere per decidere di esserlo… tutto qui. Non cambiano in concetti, non cambia la dottrina, ho’oponopono occidentale è solo un approccio diverso allo stsso processo.
Qualche chiarificazione su perchè Ho’oponopono Occidentale
Qualche tempo fa Gary Plunkett della pagina inglese di Ho’oponopono e Huna mi ha chiesto esplicitamente perchè Ho’oponopono occidentale:
La domanda
what does ho’oponopono occidentale mean?
Cosa significa Ho’oponopono occidentale?
Quello che segue è ciò che gli ho risposto nel mio inglese zoppicante:
La risposta
Perchè Ho’oponopono occidentale: Io non ho seguito un corso SITH® (Self Identity through Ho’oponopono), ma ho conosciuto Ho’oponopono in un altro modo.
Ho letto tutto il materiale disponibile al tempo in cui ho incontrato Ho’oponopono, ho studiato tutto il materiale che ho scoperto … fin dal 2008 quando letteratura in occidente non ce n’era molta. Ho studiato e sperimentato Ho’omana attraverso Pali Jae Lee, Mary Kawena Pukui, Serge Kahili King e Aloha International … e attraverso internet sono entrata in contatto con Aunty Mahealani Kuamo’o Henry, Harry Huane Jim, Dane Kaohealani Silva …
Nel 2009 ho conosciuto Mabel Katz. Poi nel 2011 ho conosciuto Susan Pa’iniu Floyd. Quindi nel 2012 ho incontrato Maka’ala Yates che considero il mio Kumu, oltre che un Amico. E intanto studiavo, sperimentavo e vivevo ho’oponopono e lo spirito di Aloha …
Qui in Italia, dal 2012 molte persone hanno iniziato a parlare e insegnare Ho’oponopono con più o meno reale cognizione. Maka’ala definisce molte di queste persone “impostori” e Aunty Mahealani Kuamo’o Henry sostiene che anche se sono impostori, naturalmente, se ci sono e fanno quello che fanno è perchè ci sono “studenti” che hanno bisogno di incontrare falsi insegnanti.
Ho’oponopono occidentale è solo questo … è Ho’oponopono hawaiano dalle origini a Auntie Morrnah Nalamaku Simeona, a Auntie Margaret, a Auntie Mary Kawena, fino al SITH®, fino a Ho’oponopono in 4 passi, fino a Ho’oponopono ke ala, fino a Ho’oponopono ‘Ai (di Kumu Jeana Iwalani Naluai, incontrata nell’estte 2018).
Ho’oponopono occidentale include i fondamenti di Ho’oponopono e la profonda filosofia che c’è dietro il potente mantra, che è stato codificato da Joe Vitale e Dr. Ihaleakala Hew Len nel 2006 (e quindi non può essere considerato tra gli insegnamenti Hawaiani), con la consapevolezza che probabilmente tutta la storia dell’ospedale psichiatrico non è vera, ma con la consapevolezza del potere del processo, del potere di ho’oponopono e la purezza di Ho’omana.
Gli hawaiani stessi non hanno bisogno di capire questo, perché sono Aloha, senza bisogno di capire … Come Barbara Hau’oli Okalani dice “gli hawaiani non hanno bisogno di dirlo l’Amore, loro lo sono”
Noi occidentali invece prima di riuscire ad essere consapevolmente Aloha abbiamo bisogno di lasciar andare tutti i blocchi che ci dervano dalla filosofia razionale da cui veniamo e dalla cultura cattolica. Noi abbiamo bisogno di capire prima di essere Aloha.
Ho’oponopono occidentale è questo … Ho’oponopono capito e poi “compreso” con cuore e mente in coerenza e quindi messo consapevolmente in pratica. Ecco perchè Ho’oponopono Occidentale
Ecco perchè Ho’oponopono Occidentale
Questo per dire che ora come ora, per quanto mi riguarda, non è importante se ancora qualcuno sostiene che ciò che è hawaiano è hawaiano e ciò che non lo è non lo è e che le due cose devono restare distinte (per quanto io condivida l’assoluta imprescindibile necessità di non spacciare per hawaiano ciò che non lo è e viceversa). Questo atteggiamento, quando diventa estremismo, è un tipico ragionamento appartenente al vecchio paradigma. Va benissimo per chi lo fa e va rispettato, ma a mio avviso non deve limitare gli altri.
La cultura hawaiana è una cultura di grandissimo spessore. Come tale va rispettata e non deve essere in alcun modo “invasa”, ma allo stesso tempo questo non impedisce che se qualcosa di origine hawaiana si evolve in un’altra utile direzione, non debba essere felicemente percorso, magari nascondendosi dietro la scusa che “non è hawaiano”.
Certo non sarebbe in nessun caso lecito dire che lo è, ma rimane il fatto che l’efficacia è la misura della verità.
Io penso che quello che funziona funziona e quello che risulta essere utile va usato, indipendentemente da dove provenga, da chi l’ha detto e dal fatto che eventualmente modificato funzioni meglio, anche se effettivamente il più delle volte le modifiche lo fanno funzionare peggio, perchè vengono apportate quando non si capisce l’originale. Ma non è questo il caso. Ecco perchè Ho’oponopono occidentale
Perchè dire ciò che non è?
Io non voglio sostenere che quello che presento come Ho’oponopono occidentale sia hawaiano, perché non sarebbe vero, ma la cosa fondamentale è che, dal punto di vista della crescita e dell’utilità, non è importante. Sicuramente quello di cui parlo deriva anche (anzi forse principalmente) dalla cultura hawaiana, ma non disdegna di attingere alle saggezze più antiche appartenenti all’umanità o alle conoscenze più attuali e moderne.
Ho incontrato Ho’oponopono in un certo momento della mia vita, mi è risuonato in profondità, l’ho abbracciato, usato, studiato, indagato, vissuto e perché no, amato. E l’ho fatto mio. Quello che ne è venuto fuori non è hawaiano? Amen! (Con tutta la gratitudine e il rispetto che comunque dobbiamo alle Hawaii per averlo generato). Perchè Ho’oponopono occidentale.
Per me la cosa importante è che funzioni e funziona alla grande!
Maka’ala Yates, il Kumu (Maestro) hawaiano che assieme a Ihaleakala Hew Len ha diffuso in Occidente l’Ho’oponopono e la cultura hawaiiana, a questo proposito ha detto:
“Sono venute molte persone alle Hawaii, hanno ricevuto delle conoscenze e degli insegnamenti e poi sono tornate a casa e hanno iniziato a loro volta a insegnare quelle cose. Ci sono moltissimi ‘invasori’, che io chiamo invasori perché hanno invaso la cultura hawaiana. Non voglio adesso creare un malinteso. Ci sono molte brave persone che fanno questo in maniera competente”.
Maka’ala Yates
Io mi auguro sinceramente di rientrare nel secondo gruppo e mi impegno per farne parte.
Lo stesso Maka’ala ha risposto a una domanda sull’Ho’oponopono dell’identità del sé, chiarendo a mio avviso cos’è effettivamente Ho’oponopono in Polinesia e nel mondo:
Il sito Ho’oponopono che viene menzionato è il sito ufficiale per questo tipo di Ho’oponopono, ma non rappresenta i molti altri tipi di Ho’oponopono che esistono.
Non c’è nessuna autorità unica circa i concetti di guarigione hawaiani per il momento, tuttavia siamo (i regni polinesiani del Pacifico) al punto di creare qualcosa del genere entro il prossimo anno o i prossimi due. Mi sto incontrando con tutti i guaritori di rilievo all’interno del triangolo polinesiano e con gli aborigeni dell’Australia, com’era stato organizzato da tutti i principali re e regine della Polinesia, per discutere di questo tema e naturalmente di molte altre questioni.
Noi non limitiamo il nostro raggio di guarigione alle Hawaii, ma comprendiamo tutta la Polinesia.
Come Ministro della Salute del recente ristabilito Regno polinesiano di Atooi (www.atoination.com) ho scelto di confrontarmi con tutti i guaritori per discutere le molte questioni che sono state presentate a noi come polinesiani e di condividere le molte modalità di guarigione, per aiutare il nostro popolo e tutte le popolazioni esterne che desiderano avere aiuto.Come per il lomilomi ci sono molti livelli di competenza, così è per Ho’oponopono ed esistono molti approcci diversi all’utilizzo di questo concetto potenzialmente complesso e stratificato.
Oggi ci sono molti sistemi moderni di benessere che utilizzano il concetto di sfogliare gli strati energetici indesiderati composti da passati traumi emotivi, per esempio. “È come sbucciare gli strati della cipolla”.
Nel sistema Ho’oponopono che uso, per prima cosa identifichiamo la questione centrale a portata di mano o la “cipolla” che sta causando un blocco evolutivo per l’anima del singolo, poi ci liberiamo strato per strato dell’intera “cipolla”. È qualcosa di più di un sistema di risoluzione dei conflitti all’interno di un gruppo di persone.
Io sono interessato al 100% a fornire tutti gli strumenti agli studenti che frequentano i miei seminari, in modo da poter risolvere altri problemi nella loro vita che potrebbero impedire loro di essere il meglio che possono essere.
L’obiettivo è quello di essere indipendenti nella ricerca delle risposte.
Maka’ala Yates
Dunque perchè Ho’oponopono Occidentale
Perchè Ho’oponopono occidentale: Ho’oponopono occidentale è, come l’Ho’oponopono hawaiano, un modo di essere che si basa sull’Amore. Amore inteso umanamente come la coscienza che si raggiunge con l’esperienza dell’unità.
Gli hawaiani lo indicano con una parola: Aloha.
Bisogna avere fiducia nella forza dell’Amore che ci circonda, perché spesso succede che le cose non vanno esattamente come le immaginiamo, ma sintonizzandoci con l’energia di Aloha, la maggior parte delle volte la vita si rivela meglio del previsto.
Barbara Hau’oli Okalani
Perchè Ho’oponopono occidentale: Sono ormai diversi anni che studio approfonditamente Ho’oponopono, che lo sperimento e lo vivo. Ho incontrato vari tipi di Ho’oponopono e altri ne arriveranno, quando sarà il tempo corretto per procedere ancora un po’. Via via, ho partecipato anche ai seminari dei maggiori esponenti e divulgatori di questa filosofia; qualcuno di loro ho la gioia, il privilegio e l’onore di chiamarlo “Amico” oltre che ovviamente “Maestro”.
Ho valutato diverse modalità di approccio e di apprendimento, mediando il tutto sempre attraverso me stessa, la mia conoscenza, la mia sensibilità, la mia cultura e il mio sentire. Se non sono stata d’accordo con qualcosa di proposto da questi grandi uomini (e donne) non ne ho fatto certo mistero. L’ho comunque sperimentato, messo alla prova e valutato, ma mai ho accettato ciò che non mi risuonava passivamente. Da questo modo di affrontare le cose è si è sviluppato Ho’oponopono occidentale.
Ognuno di questi processi, con gli strumenti che proponeva, è stato l’occasione di mettermi sempre nuovamente in discussione e di sperimentare, trovando man mano condivisioni e diversità.
Ho sempre scritto perchè Ho’oponopono Occidentale
Perchè Ho’oponopono occidentale: Davvero ho scritto tanto su questo argomento e pubblicato diversi libri di successo, sia in digitale che in cartaceo , ne ho parlato, mi sono confrontata a lungo a vari livelli e sono sempre in cammino di ricerca e mai arrivata. Naturalmente ho seguito diversi percorsi, percorsi tutti approfonditi attraverso la mia esperienza e guidati dal mio cuore, dei quali ho conservato ciò che mi risuonava.
E finalmente mi sono fatta una mia opinione e un mio metodo (il che non significa che anche questo modo non possa ancora cambiare ed evolvere, se sarà il caso) assimilando tutto nella maniera più sintetica ed efficace per me.
Tutte le tradizioni esoteriche e le filosofie, nonché i profondi ragionamenti degli umani, hanno alla loro origine quella che per semplicità possiamo chiamare la “Verità”, fermo restando che la verità viene poi mediata e vissuta da sette miliardi di prospettive diverse trasformandola in sette miliardi di “verità” diverse, tutte completamente “vere”. La storia e le vicissitudini dell’umanità hanno man mano nascosto e contagiato la purezza di questa “Verità” originale.
La spiritualità hawaiana (Ho’omana), probabilmente grazie al favore della posizione geografica e alla storia del popolo in grembo al quale si è sviluppata, è rimasta più “pulita”, è restata più lontana dalle sovrastrutture intellettuali e concettuali della mente umana o meglio, forse queste contaminazioni essendo più recenti sono più facilmente riconoscibili.
Le sovrastrutture umane alle Hawaii sono arrivate talmente tardi da essere ancora molto facilmente rintracciabili, tanto da permettere a chi si avvicina alla cultura di decidere autonomamente di cosa far uso e di cosa no. Con la consapevolezza che tutto quello che è è sempre il meglio.
Quindi, l’isolamento delle Hawaii ha permesso la conservazione e il più facile recupero dei principi originali.
Aunty Mahealani Kuamo’o Henry, sciamana/Kahuna che non disdegna qualche puntatina in Occidente per illuminarci con la sua saggezza, ci dice in un’intervista condotta dalla solita impareggiabile Barbara Hau’oli Okalani, che la spiritualità hawaiana si basa sulla comprensione di essere un tutt’uno con tutte le cose. E noi sappiamo bene come quasi tutte le culture antiche si basino sui medesimi principi. Ecco perchè Ho’oponopono Occidentale.
Un’interessante testimonianza
Sono un ricercatore spirituale da tre anni e mezzo, ho letto 170 libri e seguito centinaia di video conferenze dei grandi messaggeri spirituali. Dopo un risveglio doloroso e violento, sono stato guidato dal mio Sè, scoprendo ciò che non sono.
Attualmente svolgo il ruolo di disoccupato, ma anche questo è perfetto per la mia evoluzione.
Ho letto i tuoi libri Ho’oponopono Occidentale, La Pace Comincia da Te, Soffrire Non è Necessario. Li ho attratti qualche mese fa. Mi hanno dato maggiore consapevolezza sulla pratica Ho’oponopono grazie alla modalità occidentale da te intuita Giovanna.
Sto praticando Ho’oponopono insieme ai metodi Toltechi di auto osservazione di Don Miguel Ruiz. Le tue intuizioni su una visione olistica della realtà e la modalità di comprensione occidentale sono in accordo con la mia visione.
Adesso sono sulla via giusta dopo tante cadute rovinose da cui mi sono rialzato accettandole umilmente come un inevitabile percorso di consapevolezza.
Grazie Giovanna di avermi aiutato con i tuoi libri e le tue informazioni a proseguire con coraggio questa grande avventura che si chiama esistenza
Rosario
Tutto è Uno,
L’Uno è Amore
quindi Tutto è Amore!
Perchè Ho’oponopono Occidentale: Questa è la comprensione di base. Siamo un tutt’uno con tutto, siamo connessi in un’unica entità con le piante, con i fiori, con gli animali, con la natura, con gli altri umani, siamo un tutt’uno con tutta la vita… Tutta, non importa stabilire con cosa in particolare.
Il concetto di partenza da cui tutto il resto del ragionamento deriva fluidamente, cioè che l’energia originaria (Kumukahi) è Amore, è un concetto che discorsivamente qui e ora vi do come postulato. In altre parole, è una base da ritenere vera per definizione, perché io non posso fornirvi le prove “scientifiche” della verità di questo concetto. Nessuno in realtà può fornire ad altri le prove ripetibili e osservabili (scientifiche) della verità di questo principio.
Però io so che ognuno di noi può riscontrare le prove inconfutabili del fatto che questo concetto è vero nella propria esperienza di vita e vi invito a cercarle. Ognuno di noi può dimostrare a se stesso incontrovertibilmente che tutto ciò che è è Amore che evolve nella direzione dell’Amore.
Una volta che ce ne saremo convinti attraverso l’osservazione della nostra esperienza, tutto quello che sto dicendo si srotolerà come la più ovvia delle banalità davanti ai nostri occhi. Perchè Ho’oponopono Occidentale
Prove esperienziali
Altrettanto provabile sperimentalmente è che tutto questo è regolato dalla legge di causa ed effetto che deriva dal principio che Tutto è Uno, che l’Uno è Amore in evoluzione e che il meccanismo dell’evoluzione è il meccanismo alla base della nostra responsabilità, in quanto la modalità di evoluzione dell’Amore è regolata dalla legge di causa ed effetto qui sulla Terra.
Ovviamente noi abbiamo esperienza di questa realtà e perciò possiamo affermare che la legge di causa ed effetto è valida come meccanismo univoco visto da una prospettiva lineare, cioè che concepisce il tempo muoversi solo in una direzione.
Quale ultimo passaggio suggerito da molti pensatori, intuitivi e ricercatori, il concetto di risonanza amplia il processo di creazione e manifestazione. Infatti, al di fuori dal nostro sistema spaziotemporale è probabile che esista una realtà in cui l’istantaneità e la non località sono situazioni reali. Il concetto di risonanza ingloba la legge di causa ed effetto, amplia il meccanismo e allo stesso tempo implica che sia possibile superare la visione causa ed effetto (ma questa è un’altra storia).
Essendo indissolubilmente legato al principio di linearità temporale, il meccanismo regolato dalla legge di causa ed effetto potrebbe essere solo una parte valida per certe specifiche dimensioni, tra cui la nostra che stiamo affrontando sia in questo libro che nella nostra attuale esperienza terricola, e quindi ci interessa per manifestare la nostra beatitudine qui e ora. Perchè Ho’oponopono Occidentale.
Estratto da “Ho’oponopono occidentale” di Giovanna Garbuio